Adesso che abbiamo tutto: nero su bianco, procediamo alla validazione di quanto riportato circa interessi e passioni. Lo faremo provando ad andare in “ risonanza”, ovvero cercando di cogliere tutti i segnali che arrivano dal corpo a conferma, o meno, che ciò che è scritto nella lista sia ancora attuale e vero.
In questa fase potrà emergere che in realtà, nel corso del tempo, le nostre priorità sono cambiate, che le passioni e gli interessi si sono modificati. Potremo prendere consapevolezza di essere andati avanti con nuove scoperte e stimoli; che oggi amiamo fare altro!
Qui scatta l’aggiornamento, il passaggio fondamentale che ci comunica chi siamo realmente in questo momento della vita”. Una nuova prospettiva, uno sguardo inedito dentro e fuori di noi, per aiutarci a: ridisegnare i nostri confini, i tratti distintivi, dare valore alla nostra unicità e prendere atto di tutti i nostri personalissimi colori. Una sorta di anello di congiunzione tra privato e professionale, in grado di rivelarci i nostri talenti e capacità; di fatto le nostre soft skills, traducibili in “competenze trasversali”.
Alla fine di questo processo la “lista”, validata e aggiornata, potrà condurci al Bilancio delle nostre competenze. La prossima tappa sarà di scegliere un lay out, perché è ora di iniziare dare vita al nostro CV.
Prossima tappa: la “chiarezza”.