Qualche giorno fa ho lanciato un sondaggio sulla mia pagina Instagram chiedendo quale fosse il modello genitoriale preferito tra: “genitore amico” e “genitore autorevole”. Prendendo spunto dai risultati (60% amico e 40% autorevole) ho pubblicato un breve un video post con le mie considerazioni sull’importanza del rispetto dei ruoli provando a lanciare, come amo fare, un punto di osservazione diverso sulla questione.
Il rispetto dei ruoli in famiglia…
Io sono a favore del genitore autorevole. Ciò non significa non stabilire una relazione distesa basata sulla fiducia e su una sana comunicazione, ma nemmeno essere amici.
Le dinamiche relazionali non hanno tutte le stesse modalità. Infatti se in una relazione sentimentale o di amicizia è fondamentale essere alla pari, affinché sia un rapporto funzionale, nel rapporto tra genitori e figli non è così perché non siamo allo stesso piano. Il genitore è più in alto, vuoi perché ha più esperienza o perché ci dà la vita; in ogni caso non è al nostro pari: lui è il genitore e noi i figli.
Riconoscere i ruoli ci consente non solo di imparare a rispettare le regole ma di sentirci parte di un sistema con la consapevolezza di occupare il posto che ci appartiene. Se questo passaggio avviene nel “sistema famiglia” non avrò difficoltà neanche a rispettare le regole e le gerarchie che regolano il sistema azienda.
… e il rispetto dei ruoli nell’ambiente di lavoro
Durante le mie consulenze di Orientamento Professionale, riscontro spesso che alcune tra le cause di ripetuti cambiamenti di lavoro e di conflitti all’interno delle aziende trovano origine in qualcosa che proviene dalla collocazione della persona all’interno del sistema famigliare.
Proprio ieri un’amica mi ha inoltrato l’articolo di Francesca Contardi e pubblicato a luglio del 2018 su Il sole 24 ore. Nell’articolo si affronta proprio questa tematica: sempre più giovani che entrano in una nuova azienda oggi, invece di rispettare le regole e le gerarchie del nuovo ambiente, cercano di contrastarle. Non ho potuto pensare che fosse una coincidenza, piuttosto una sincronicità che è alla base di questa riflessione. Non ultimo mentre scrivo risento il mio babbo mentre pronuncia senza possibilità di replica la frase “Stai al tuo posto”.
Prendere il nostro posto all’interno del sistema famiglia, ci aiuterà a rispettare anche la gerarchia di un’azienda e vivere con consapevolezza questo ruolo all’interno del sistema azienda.
Se vuoi approfondire questa tematica e capire come un percorso di Orientamento Professionale può aiutarti a trovare il tuo posto nel mondo del lavoro, contattami.