Ormai l’abbiamo capito: siamo nell’epoca nella quale le competenze soft, le famose Soft Skills di cui abbiamo parlato in un precedente articolo, sembrano essere i fattori discriminanti alla base del buon esito di una selezione.
Due tra le soft skills più gettonate nell’industria 4.0 sono: il problem solving e la negoziazione. In questo articolo vorrei provare a dare una lettura personale dell’origine di queste due caratteristiche, uscendo dalla pura logica della PNL.
Re Salomone, il precursore del problem solving
Improvvisamente, pensando al problem solving, mi appare Re Salomone e l’inquietante storia delle due donne che arrivarono al suo cospetto rivendicando la maternità di un neonato, che ovviamente non poteva essere figlio di entrambe. Fu così che Salomone, la cui saggezza si racconta essere stata addirittura di provenienza divina, non riuscendo a mitigare l’irrigidimento della posizione delle due madri, provò a uscire dagli schemi e propose di tagliare il bambino a metà.
Un’evidente provocazione, con l’obiettivo di uscire dallo stallo e… osservare. Ovviamente nessun neonato fu sacrificato e la vera madre fu subito identificata perché l’unica a rinunciare immediatamente alla rivendicazione di maternità. Salomone cercò di cogliere le intenzioni e i bisogni reconditi delle due contendenti, andando oltre le parole proferite, che spesso possono tradursi in puro irrigidimento di posizione. In pratica, non fece altro che riconoscere di essere davanti a un problema: dopo una serie di tentativi consolidati e conosciuti che non riuscivano efficaci per trovare una soluzione, sfruttò una formula creativa optando per una nuova strategia, in questo caso quella della provocazione.
In pratica la procedura da manuale per la gestione dei conflitti e il problem solving: in ogni caso fu raggiunto un compromesso!
Definizione di problem solving, compromesso e negoziazione
E adesso diamo qualche definizione per avere più chiaro ciò di cui stiamo parlando.
Il problem solving, che letteralmente significa “risoluzione dei problemi”, rappresenta la strada per dare la migliore risposta possibile a una determinata situazione critica e solitamente nuova.
Con negoziazione, invece, si intende propriamente l’attività di negoziare, ovvero un insieme di trattative che portano ad un accordo, in caso di interessi comuni o contrapposti con la controparte.
Per mediazione si intende quella attività, messa in atto da un terzo imparziale, per consentire un accordo tra le parti.
Infine quando parliamo di compromesso a cosa ci riferiamo se non a un tentativo di pacificazione che, attraverso il confronto, porti verso un terreno comune?
Qual è quindi la differenza?
Se leggiamo con attenzione le definizione di mediazione, negoziazione e problem solving non potremo che cogliere quanto non si discostino poi tanto da quella di “compromesso”. Eppure, è innegabile che ci sia una significativa differenza nella percezione comune di questi termini.
Come mai quando parliamo della nostra abilità in termini di negoziazione e problem solving ci sentiamo performanti ed efficienti e davanti al termine compromesso tendiamo a chiuderci oltre che a prenderne le distanze come davanti al “nemico pubblico numero 1”, se di fatto sono sinonimi?
Nel primo caso mi muovo in ambito professionale, spesso il problema non riguarda me direttamente, in ogni caso io ricopro un ruolo e la parte emotiva ha un impatto di certo più gestibile, tanto da permettermi di fare un passo indietro e vedere il problema da un’altra prospettiva.
Diverso è se il conflitto è all’interno della mia relazione, dove ho maggiore difficoltà a rimanere lucido perché è inevitabile che davanti alla discussione sulla scelta del canale tv, io rischi di metterci dentro molto altro.
Volendo cercare un filo sottile che leghi la nostra percezione positiva davanti al problem solving e l’accezione negativa che attribuiamo al termine compromesso, io propongo il riconoscimento e la gestione delle emozioni.
Da questo punto in poi potremmo aprire altri capitoli e lo faremo nei prossimi articoli.
Se hai voglia di approfondire questa tematica e capire come allenare e potenziare la tua capacità di problem solving, contattami e ne parleremo insieme.